2011: WEB UNISCITI! Una nuova vergogna con la legge anti web nel ddl anti intercettazioni 2011! Alle armi!
destra-sinistra-centro... non c'è differenza! Tutti sono infastiditi dal fatto che chiunque, dalla massaia che usa con poca praticità google all'esperto del web, può conoscere semplicemente digitando qualcosa i loro stipendi, i loro privilegi e cosa combinano... e l'unico modo che hanno per fermare il più grande strumento culturale che ha infiammato tutto il medio oriente è farlo morire svuotandolo di senso!
Berlusconi, D'Alema, Veltroni, Bersani, Di Pietro, Casini, Alfano...
Ormai il web è sotto assedio... un attacco costante e subdolo! E questa volta ci riprovano con il comma 29 del DDL sulle intercettazioni che obbligherà, fonte wikipedia:
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tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti.
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Signori miei non conta qual'è la fazione politica che si sostiene... qui non è più questione di chi è mancino o destrorso... non si parla più di correnti di pensiero. Ora sotto attacco è il pensiero stesso!
Se è vero che non c'è libertà senza rispetto dei diritti altrui, vero è che una norma del genere metterebbe a tacere qualunque voce libera proprio perchè nessun terzo determinerà cosa è vero e cosa è calugna.
E così i loro lauti privilegi economici e monetari non gli bastano più... ora vogliono il primato morale!
E per ottenerlo... per ottenerlo devono mettere a tacere ogni voce che possa raccontare le vicissitudini del mondo e della classe politica.
Alle armi! Ormai è chiaro... ormai è rottura, ormai sarà l'oblio...
crisi economica, crisi politiche, immigrazioni selvagge, svalutazioni monetarie, caduta della moneta, arricchimento di pochi privilegiati, rafforzamento della partitocrazia e annichilimento della democrazia!
E ora ci tolgono anche l'unico strumento libero e che non potevano controllare... ma sarà per forza rottura, sarà per forza guerra civile...
una guerra civile aspra tra classi, una guerra civile come non se ne sono mai viste...
ascoltate chi come me la storia la studia per passione e l'approfondisce per diletto, gli eventi ormai sono di portata epocale... è questione di poco tempo, e la rottura sarà così profonda che arriveranno anni oscuri...
saranno tempi di armi, tempi di dolore...
ma non sorge mai il sole prima che faccia notte e non vi è mai una quiete dolce come quella successiva a una terribile tempesta!
Abbiate il coraggio di prendere in mano il vostro destino e guardare in faccia il vostro domani...
sono secoli che il POPOLO italiano subisce dominazioni straniere e anche quando è diventato Italia Unita la dominazione di classi politiche cieche e inette!
E' l'ora che il popolo trovi la sua naturala collocazione in una democrazia compiuta e piena e non in un guscio vuoto partitocratico!
Lasciate che l'arma delle parole e della scrittura faccia vacillare questa sorda classe politica di semi-Dei...
o arriverà un uomo, e vi sarà la caduta degli dei... e di nuovo sprofonderemo in dittature inutili.
E' tempo che si compia la democazia vera, non quella dei partiti.
Non lasciateci soli. Voi tutti che usate il web per carpire informazioni, non lasciate soli noi bloggher, non lasciate soli i siti e i forum.
Abbiate il coraggio di spezzare le vostre catene.
Abbiate il coraggio di cambiare il vostro destino.
Sempre libero, sempre qui,
Luca Zecca
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