ma può uno stato civile obbligare i suoi cittadini a pagare un servizio che nessuno è in grado di determinare se usano, non usano o addirittura se lo conoscono (molti la tele nemmeno la accendono se non per guardarsi un film in dvd).
Ma è possibile che qualcuno arrivi a subire un pignoramento perché non ha pagato il canone rai?
Ma dove siamo, in Libia?
Sì, probabilmente siamo in Libia... la differenza è che là hanno il coraggio di morire per migliorare il loro paese, noi da buoni conigli passiamo la vita nei nostri buchi o con la testa sotto terra come gli struzzi.
Lavoriamo, paghiamo le tasse... e il canone!
Una cosa quanto meno fascista e da regime totalitario... l'imposizione di un canone per un servizio!
E che servizio... cavolo! Servizzissimo!
Asservito al potere centrale e alla partitocrazia... un'emanazione della politica!
Ma vergogna...
per chi ha il coraggio di disdire ecco il vademecum già raccontato migliaia di volte su siti e programmi tv... per tutti gli altri, la speranza che prima o poi qualcosa cambi.
Ma mia nonna diceva che "Chi vive sperando muore cagando", e allora, forse, è meglio che iniziamo noi a creare l'Italia di domani... buona giornata,
Luca Zecca
Cosa fare per disdire il canone rai (da AssoCittadini, clicca QUI per visitare il sito):
La cessazione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno, se fatta entro e non oltre il mese di novembre vale dal gennaio dell'anno successivo. Il pagamento d'euro 5,16 è unico, spetterà alla Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - mandare i propri incaricati ad insaccare e sigillare il televisore che l'utente dovra' mettere a loro disposizione.
A - SE SI POSSIEDE IL LIBRETTO DI ABBONAMENTO ALLA RAI:
1) Effettuare il pagamento di euro 5,16 mediante vaglia postale intestato a
"Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino"
indicando sulla causale di versamento:
"Intendo far suggellare il mio televisore ed indico il numero del mio abbonamento n........................".
2) Cartolina contrassegnata con la lettera D ("D" = DENUNCIA DI CESSAZIONE DELL' ABBONAMENTO), compilarla in ogni sua parte, e barrare la casella "Intende far suggellare il Televisore a Colori".
Spedire la cartolina "D" assieme alla copia della ricevuta del vaglia postale per mezzo di lettera Raccomandata A.R..
Conservate con cura il vecchio libretto e tutti i documenti relativi alla pratica.
B - SE NON SI POSSIEDE PIU' IL LIBRETTO DI ABBONAMENTO ALLA RAI:
1) Effettuare il pagamento di euro 5,16 mediante vaglia postale intestato a
"Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino"
indicando sulla causale di versamento: "Intendo far suggellare il mio televisore ed indico il numero del mio abbonamento n........................",
2) Raccomandata con ricevuta di ritorno a:
Spett. "Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino"
Il sottoscritto chiede la cessazione del Canone TV e, pertanto, concede autorizzazione - a voi o alla Guardia di Finanza in vostra vece - ad accedere alla propria residenza per far suggellare il televisore tipo.............................................................(N° di Ruolo .......................... ........................) detenuto presso la propria residenza ed unica dimora. A tale scopo ha corrisposto l'importo di euro 5,16 a mezzo vaglia postale n° ....................... del ....../......./...... (allega in copia la ricevuta del versamento) sul quale ha indicato il numero di ruolo dell'abbonamento. Dichiara altresì di non essere più in possesso del libretto di abbonamento e di non possedere altri televisori. Dichiara altresì - a quanto gli è dato sapere - che gli appartenenti al suo nucleo familiare hanno unica dimora presso la sua residenza e che non posseggono altri televisori. Allega fotocopia proprio documento identità. E' edotto delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del TU sulla documentazione amministrativa (DPR 28/12/2000 n.445) nel caso di mendaci dichiarazion, falsita' negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non piu' rispondenti a verita', sotto la sua personale responsabilita'
Cognome ........................................................... Nome...........................................................
Via ..................................................... Città ..................................................... CAP .............
Telefono............................................
Data .....................................
Firma .........................................
Spedire la raccomandata assieme alla copia della ricevuta del vaglia postale.
Conservate con cura tutti i documenti.
Aspettate che il funzionario SAT, o la Guardia di Finanza su incarico della SAT, venga a suonare il campanello di casa vostra per chiedervi il televisore da infilare nel sacco di iuta.
Il funzionario SAT, o la Guardia di Finanza, dovranno venire su appuntamento concordato poichè stanno espletando un servizio che voi avete richiesto, non hanno il mandato del Magistrato per entrare coattivamente a casa vostra e fare perquisizioni.
Dovrete essere quindi collaborativi, farvi trovare in casa, indicare il televisore da suggellare e mostrare al funzionario SAT o alla Guardia di Finanza, che nelle altre stanze della vostra abitazione non ci sono altri televisori.
Abbiamo ricevuto lamentele da utenti poichè, pur essendo passati anni di tempo dalla richiesta, nessuno è venuto a suggellare il televisore.
Se il funzionario SAT, o la Guardia di Finanza, non viene comunque voi siete a posto, avendo ottemperato a tutto quanto previsto dalla normativa vigente, e non siete tenuti a pagare il c.d. canone.
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